Sala dello Stabat Mater - Bologna, Città Metropolitana di Bologna

Vittorio Misuraca

Una tra le più grandi sale della biblioteca dell’Archiginnasio, chiamata Stabat Mater in memoria della prima esecuzione dell’opera di Rossini. Sulle pareti è possibile ammirare una serie di affreschi mentre in basso nell’intero perimetro librerie contenenti antichi libri divisi tematicamente. Il biglietto costa 3€ e comprende la visita del teatro anatomico.

Claudia Bellante

Bellissimi gli scaffali pieni di libri suddivisi per argomento. Molto carino lo scorcio sulla Sala Rusconi da cui si può vedere un bellissimo corridoio della biblioteca. Ambiente visitabile acquistando il biglietto per il teatro anatomico del costo di 3€ .

Giovanni Bifolchi

Un'altra meraviglia da non perdere a Bologna! ?

Questa era l’aula magna dove si radunavano gli studenti di legge ⚖️
Proprio perché si tratta di un aula magna è ricca di affreschi molto interessanti ?️

Viene chiamata Sala dello Stabat Mater in memoria della prima esecuzione italiana, tenutavi il 18 marzo 1842, della sequenza liturgica in musica Stabat Mater di Gioachino Rossini, sotto la direzione di Gaetano Donizetti.

Oggi è una delle sale dove si conservano i libri della biblioteca ed è sede di conferenze, convegni e concerti.

Andrea Credaro

Visitabile acquistando il biglietto da 3 euro per il teatro anatomico, la sala utilizzata ora per conferenze risulta molto bella con libri antichi che ne occupano il perimetro suddivisi per argomento scientifico. Guardate nella porticina che da alla Sala Rusconi, un bellissimo corridoio da biblioteca, ottimale per una bella foto.

Domenico Luciano Moretti

L’aula si chiama così perché qui si tenne la prima esecuzione italiana (18 marzo 1842) della sequenza in musica liturgica di Giocchino Rossini che si chiamava appunto “Stabat Mater”. Prima era l’aula magna dei Legisti, gli studenti di legge che qui si riunivano. Al centro, proprio dove si trovava la cattedra, si trova un bellissimo affresco della Vergine con Bambino del 1569. Di fronte l’ingresso una stupenda aquila bicipite che fa parte del monumento al cardinal legato Fabrizio Savelli (1648). Tra i tanti monumenti e stemmi, degno di nota il monumento del cardinale Girolamo Boncompagni dove al centro campeggia San Girolamo col Leone.

manu

Bellissimi gli scaffali pieni di libri suddivisi per argomento, stanza molto grande e piena di storia. Ingresso consentito grazie al biglietto per il Teatro Anatomico.

Florio Iacob

Locale molto carino in centro a Bologna, eccellente pasticceria, comprensibile avere dei prezzi elevati, ma avendo frequentato qualche giorno prima il caffè Gambrinus a Napoli (più elegante e economico) mi è sembrato esagerato.

Roberto Prunotto

Incredibile biblioteca antica, presenti moltissimi testi centenari. Palazzo sontuoso e ricco di simboli delle cascate locali. Valore culturale inestimabile.